ROMA

DAL 27 AL 30 DICEMBRE 2019

“Agire contro la dispersione scolastica: un approccio emancipante, dai singoli alla collettività”

Nessuno libera nessuno, nessuno si libera da solo: gli uomini si liberano nella comunione” (P. Freire, 1979)

La Scuola può tutto”, ci ha insegnato Simonetta Salacone, indicando la strada di un’Istituzione in costante relazione con il contesto e i suoi abitanti, ascoltati sempre, giustificati mai, e anzi spronati a mettersi in gioco e a emanciparsi da ruoli e pregiudizi stereotipati.

L’educazione è reciprocità”, ci dice l’Educazione attiva; la forza del rapporto è nel rapporto e i soggetti coinvolti vengono tutti nutriti dallo scambio.

Ma sempre più sentiamo parlare di Povertà educativa, di studenti non “scolarizzati”, di conflitti tra genitori e insegnanti.

Lo stage propone 3 giorni di incontro, azione e riflessione intorno a questo punto nevralgico dell’impianto educativo e scolastico.

Quali atteggiamenti, strategie, strumenti per impostare correttamente la questione? Che linguaggi per affrontarla con colleghi e contesto? In che modo agire tra l’autonomia dell’insegnamento e la necessità di fare rete con gli altri attori educativi?

Alcuni dei temi che vogliamo affrontare sono:

  • Favorire la comunicazione e lo scambio tra scuola e famiglie,
  • Pacificare il rapporto tra genitori e insegnanti
  • Affrontare la questione linguistica e l’inserimento dei non italofoni;
  • Riscoprire il ruolo del gioco nell’apprendimento discipline scientifiche e matematiche.
  • Sviluppare le competenze trasversali di cittadinanza attraverso il lavoro di gruppo.

Ci muoveremo tra diverse situazioni educative per saggiare spazi e contesti di azione, sperimenteremo metodologie e strumenti, ci interrogheremo su modalità e linguaggi.

Il tutto in un clima di convivialità che ci vedrà insieme dal mattino alla sera, in modalità semi-residenziale; per favorire l’accessibilità di tutte e tutti, per l’ospitalità possiamo proporre delle soluzioni con costi contenuti.

L’équipe di formatori dei C.E.M.E.A. accompagnerà i partecipanti nelle attività e nelle riflessioni. Lo stage durerà 30 ore, al termine del quale verrà rilasciato un attestato di partecipazione riconosciuto dal MIUR.

Il costo dello stage è:

110 € per gli iscritti alla LUDEA (Libera Università dell’Educazione Attiva);

165 € per i non iscritti;

145 € per i formatori inviati dai Centri CEMEA

Il costo è comprensivo delle attività, dell’assicurazione, e del pranzo.

La realizzazione dello stage è subordinata al raggiungimento di un numero minimo di 15 iscritti.

Per informazioni ed iscrizioni contattare ludea@cemea.it

Gli iscritti verranno contattati per la conferma e per la comunicazione delle indicazioni logistiche (come raggiungere la sede dell’incontro, cosa portare con sé, eccetera).